Barbecue a Gas

Con l’inizio della bella stagione, quando nasce il desiderio di cucinare all’aperto, magari in giardino, in campeggio, sul balcone o in terrazza, per stare in felice compagnia di parenti e amici, il Barbecue a Gas è il mezzo ideale per farlo al meglio. Il Barbecue è un dispositivo con fornelli per la cottura sulla brace di cibi come carne, pesce e verdure capace di rendere i cibi particolarmente gustosi, come quando si arrostiscono nel forno, ma con una cottura più breve, intorno ai 25 minuti. Si tratta di un metodo per cuocere il cibo in maniera diretta su di una griglia scaldata dal fuoco vivo, senza servirsi di padelle o di altri recipienti.

barbecue a gasIn particolare, i Barbecue a Gas che utilizzano combustibili economici e puliti come il gas naturale (il metano) e il GPL (propano liquido), offrono diversi vantaggi, per esempio:

  • sono facili da usare, installare, chiudere e accendere e non richiedono alcuna preparazione prima di iniziare a grigliare i cibi, il riscaldamento è, infatti, quasi istantaneo, al massimo 10 minuti;
  • gli alimenti cuociono uniformemente grazie ad un buon controllo della temperatura, del grado e dei tempi di cottura e alla presenza o aggiunta di un coperchio;
  • il grasso cola in un contenitore o vassoio;
  • non ci sono ceneri da raccogliere e sono semplici da pulire;
  • producono fumo in maniera limitata, quindi non disturbano il vicinato e rispettano la normativa italiana;
  • non alterano il gusto del cibo ma lo valorizzano;
  • sono adatti per persone inesperte nella gestione della cottura diretta su fiamma.

I prezzi medi dei Barbecue a Gas di qualità, che variano da un minimo di 140 € a un massimo di 2.400 €, dipendono principalmente da caratteristiche come dimensioni, potenza, peso, funzioni, accessori, numero dei fuochi, robustezza nella costruzione e materiali di composizione.

Le dimensioni da considerare, misurabili in cm, sono larghezza, altezza e profondità. Gli accessori da valutare per un migliore acquisto possono essere le piastre in ghisa o in pietra lavica e i riduttori della pressione del gas. Inoltre, sul mercato esistono Barbecue a Gas acquistabili con poche decine di euro, probabilmente di discutibile affidabilità, ma anche modelli da 5.000 €, di grandissima qualità!

Come funziona il Barbecue a Gas

Il Barbecue a Gas è costituito da una vasca richiudibile con un coperchio, fatta in materiali refrattari, cioè resistenti alle alte temperature senza subire alterazioni, come la ghisa rigata, liscia o smaltata e l’acciaio porcellanato o smaltato. Tale vasca contiene delle griglie, è appoggiata su di un piccolo mobile, un carrello o su quattro gambe e viene collegata alla fonte di combustibile a gas con un tubo. Inoltre, le gambe possono essere della tipologia smontabile e il mobiletto, o il carrello, può contenere la bombola a gas. I Barbecue a Gas funzionano grazie a dei bruciatori con accensione elettrica, frontali e laterali, contenuti in un braciere.

In pratica, proprio come succede con i fornelli di una cucina, si apre il rubinetto del gas, si schiaccia il pulsante di accensione del fuoco e si regolano le fiamme e, quindi, l’intensità del calore per cucinare, con le manopole. Precisamente, gli elementi più comuni di un Barbecue a Gas sono: bruciatori, cioè i fornelli, griglia, coperchio, telaio, ruote, carrello removibile, accenditore di tipo elettronico o meccanico, indicatore del livello di carburante nel serbatoio, supporti laterali e mensole esterne ribaltabili.

Fra i numerosi modelli offerti in commercio, che possono essere fissi o mobili, si possono considerare i Barbecue a Gas con le seguenti caratteristiche:

  • 2 bruciatori in ghisa, griglia smaltata: 50 x 30 cm;
  • 2 bruciatori in acciaio, griglia cromata: 50 x 30 cm;
  • 4 bruciatori in acciaio inox e fornello esterno, struttura misto acciaio inox e acciaio verniciato;
  • 4 bruciatori in acciaio, griglie: 60 x 19 cm e 60 x 38 cm;
  • 4 bruciatori in acciaio inox, griglia e piastra in ghisa smaltata, ampia superficie di cottura delle dimensioni di 78 x 45 cm;
  • 1 bruciatore principale e 1 laterale, barbecue: 49,5 x 30 cm;
  • 3 bruciatori in acciaio inox, 2 ruote, coperchio, pannelli laterali ripiegabili;
  • 3 bruciatori in ghisa, 1 griglia in ghisa: 30 x 46 cm;
  • 3 bruciatori, 1 piastra o griglia: 45 x 30 cm, peso 35 Kg.

Come scegliere il modello migliore di Barbecue a Gas

campingaz-adelaide-3-woodySe vuoi acquistare il modello di Barbecue a Gas più adatto a te e alla tua famiglia devi valutare alcuni punti essenziali quali le tue esigenze personali, il budget di cui disponi, la frequenza di utilizzo e lo spazio a disposizione.

E’ anche importante considerare la necessità di spostare il barbecue, dove usarlo e riporlo, il numero di commensali invitati a mangiare e il tipo di cibo da cucinare. Per esempio, si possono cucinare carni sottili e morbide, come gli hamburger, le salsicce e i wurstel oppure carni più spesse e dure, come le bistecche e gli spiedini. A tal proposito, considerando che per cuocere una bella bistecca servono almeno 600°, un Barbecue a Gas di qualità idoneo allo scopo deve raggiungere temperature elevate. Inoltre, bisogna valutare anche la scelta del combustibile, cioè fra GPL (propano liquido) e gas naturale (metano).

Infatti, I Barbecue a gas GPL sono adatti ad essere spostati, in quanto funzionano con una bombola, da collegare ai regolatori del calore comunicanti con i bruciatori, mentre i Barbecue a gas metano devono essere allacciati necessariamente alla rete del gas domestica.

Le bombole a gas si presentano in varie dimensioni, possono essere da smaltire o ricaricabili, cioè da riempire nuovamente. Nello specifico, il GPL è un combustibile classificato verde ed immagazzinato in forma liquida mentre il metano è un gas naturale classificato come gas serra che si può presentare liquefatto, compresso o non compresso.

Il propano liquido fornisce più del doppio di energia rispetto al metano; il GPL, infatti, fornisce ben 2.516 BTU contro i 1.030 BTU del metano; però, quest’ultimo è il più economico e pulito fra i due gas. I BTU misurano la potenza dei bruciatori nel produrre calore. A seconda del luogo in cui posizionare il Barbecue a Gas è anche possibile scegliere se acquistare Barbecue da campeggio, da giardino o da balcone.

Livelli di utilizzo del Barbecue a Gas

Per quanto riguarda la frequenza di utilizzo i Barbecue a Gas si differenziano in modelli di livello base, di fascia media e di fascia alta.

In particolare, per chi cucina raramente o in poco spazio è idoneo un Barbecue a Gas entry level, cioè per un livello di utilizzo base, costituito da materiali economici, 2 o 3 fuochi principali e zona di cottura inferiore ai 75 cm.

Il Barbecue a Gas di fascia media, invece, è costituito da materiali di qualità superiore rispetto la categoria precedente, che permettono maggior resistenza e durata nel tempo, è più costoso ma di facile pulitura e manutenzione. Inoltre, è dotato di più fuochi, sia laterali che principali, costruzione robusta e griglie grandi.

Infine, il Barbecue a gas di fascia alta resiste molti anni, possiede una superficie di cottura e degli spazi laterali superiore a quella dei barbecue di livello base e medio e bruciatori laterali. Inoltre, sono presenti strumenti per arrostire, cassetti per conservare utensili e condimenti, vassoio estraibile per raccogliere il grasso, fuochi in acciaio, in ghisa o in ottone ed anche una garanzia di 10 anni.

Consigli per l’acquisto di un Barbecue a Gas

Per acquistare il modello migliore di Barbecue a Gas è bene ricordare che:

  • le griglie possono essere in ghisa, ferro e acciaio o rivestite in ceramica, ma le griglie pesanti come quelle in ghisa o in acciaio inox, che mantengono la temperatura di cottura costante, permettono al cibo di cuocere meglio e senza attaccarsi e bruciarsi;
  • i bruciatori laterali consentono di preparare i contorni e di tenere in caldo le pietanze, ma possono risultare ingombranti;
  • i carrelli in acciaio inossidabile sono più robusti di quelli in acciaio verniciato;
  • i controlli luminosi a Led, che illuminano il Barbecue a Gas, sono utili per cucinare di sera;
  • il bruciatore deve essere di dimensioni proporzionali alla griglia;

Tepro 1061 TorontoI migliori Barbecue a Gas hanno saldature poco evidenti in acciaio inox e, presentando più fuochi, consentono di cucinare più alimenti che richiedono temperature di cottura differenti e possono essere trasformati in Grill o forni con specifici accessori, fra i quali è molto utile la cappa in vetro temperato.

Il prezzo di una bombola a gas del peso di 15 kg è di circa 40 euro e offre tempi di cottura intorno alle 12 ore. Per cucinare verdure e bacon in pezzi è preferibile acquistare Barbecue a Gas con piastra, per prevenirne la caduta dalla griglia sulla fiamma.

Il coperchio, meglio se con termometro e a chiusura ermetica, alza la temperatura assicurando una cottura completa, costante e veloce del cibo, esaltandone il sapore.

Alcuni Barbecue a Gas presentano 2 griglie sovrapposte, una delle quali è più vicina alla fiamma, per consentire cotture a diverse temperature.

Ma esistono anche modelli di Barbecue a gas a pietra lavica nei quali la fiamma dei fornelli è proiettata su di una lastra di pietra ignifuga che, diventata incandescente in un tempo minimo di 10 minuti, cuoce gli alimenti posizionati sulla griglia. Inoltre, la lastra di pietra posizionata fra la griglia e le fiamme trasforma i liquidi e grassi di cottura in vapori aromatici che insaporiscono gli alimenti cucinati. Si tratta di barbecue poco pericolosi perché la fiamma non è in contatto diretto con gli alimenti. Ovviamente, i fuochi dei Barbecue a gas a pietra lavica devono essere particolarmente potenti per scaldare la piastra efficacemente.

Quando si acquista, tieni conto che una garanzia decennale consente di non dover sostituire e acquistare spesso i fornelli di cottura.

Il sistema di riscaldamento Australiano prevede bruciatori e diffusori a tenda che diffondono il calore sull’intera superficie di cottura.

i Barbecue a Gas con parti smontabili sono molto comodi, perché permettono il loro lavaggio in lavastoviglie. Un grande risparmio di fatica e di tempo!

Inoltre, è importante sottolineare che i Barbecue a Gas:

  • si usano in spazi aperti, lontano da erba secca, tende, pareti e soffitti, per questioni di sicurezza. Infatti, semplici folate di vento potrebbero provocare improvvise fiammate e, addirittura, incendi;
  • non vanno lasciati incustoditi, soprattutto in presenza di animali e bambini che potrebbero scottarsi toccandolo impropriamente;
  • vanno riposti in luoghi sicuri e coperti, come un portico o un garage, in posizione verticale e stabile, perché abbiano lunga vita.

Infine, bisogna sapere che:

  • le griglie devono essere pulite col lavaggio soltanto quando si sono raffreddate, per evitare di bruciarsi, che si rovinino e arrugginiscano. Al riguardo, la pulizia delle griglie previene la formazione di incrostazioni ed elimina residui alimentari che possono generare fumi nocivi per la salute;
  • la fiamma deve espandersi sopra il bruciatore e non lateralmente.

Il barbecue, ormai sempre più sinonimo di grigliata, è un metodo di cottura che consiste nello sfruttare le alte temperature di alcune braci, che cuociono in maniera diretta grossi pezzi di carne, di pesce, di pane o anche di verdura.

Perché acquistare un barbecue a gas?

tectake 3in1A differenza della maggior parte dei metodi di cottura, quella al barbecue conferisce alle pietanze poste sulla griglia un sapore particolarmente affumicato, ideale per coloro che amano sopratutto la carne o il pane caldo.

E’ uno dei pochi metodi di cottura economici, che può essere spostato di locazione a seconda delle esigenze e trasportato anche outdoor durante eventi, feste e incontri speciali.

Grazie alle grandi dimensioni delle griglie, che possono essere di solito scelte durante l’acquisto, si può cuocere un congruo numero di pietanze contemporaneamente, senza lasciare i commensali ad attendere a bocca asciutta.

I tipi di barbecue

Il barbecue, le cui origini si pensa si debbano alle antichissime tribù indiane dei Taino, è uno strumento ormai ampiamente diffuso e utilizzato. In commercio sono disponibili numerose tipologie di barbecue, che si adattano agli usi e alle esigenze dei consumatori.

Barbecue a carbonella: E’ reperibile a prezzi davvero modici, ma necessita di un preriscaldamento di almeno 20 minuti. Abbastanza pesante, il carbone tende a mutare l’aroma originario degli alimenti cotti.

Barbecue a legna: Perfetto per gli amanti dei barbecue tradizionali, quello a legna possiede le principali caratteristiche del barbecue a carbonella.

Barbecue a gas: Maggiormente costoso rispetto ai barbecue a legna e a carbonella, quello a gas è anche più fragile, in quanto possiede numerosi componenti. Nonostante ciò, non ha bisogno di preriscaldamenti né cambia il sapore delle pietanze.

Barbecue elettrico: Questo tipo di barbecue non condiziona il gusto dei cibi in nessun modo e può essere posto anche all’interno di un’abitazione priva di contatti con l’esterno. In questo caso è necessario concentrarsi nella scelta del barbecue giusto, per evitare il dispendio esagerato di energia elettrica.

I tipi di braciere

Le tipologie di barbecue variano anche a seconda della posizione e della dimensione dei bracieri, indispensabili per ottenere la cottura dei cibi che si preferisce.

Braciere verticale: Ideale per chi tiene al fatto che la fiamma non arrivi ad abbrustolire i cibi, il braciere verticale consente la disposizione in altezza, anziché in piano. E’ perfetto sopratutto per chi desidera effettuare una cottura allo spiedo.

Braciere orizzontale: E’ il classico braciere utilizzato da coloro che preferiscono una tipica cottura sul piano, non temendo di abbrustolire le pietanze poste lungo la base.

Braciere con manici: Utilizzato sopratutto da chi non possiede una vera e propria base barbecue, il braciere con i manici consente di regolare la cottura delle pietanze, semplicemente sollevando e ruotando la griglia.

Braciere in pietra: Meno utilizzato, ma comunque diffuso, è il braciere in pietra, costituito da una piastra realizzata in pietra ollare o lavica, dotata di elevata inerzia termica.

Come utilizzare un barbecue in sicurezza?

Barbecue a gas ed elettrico

barbecueSe avete deciso di acquistare un barbecue a gas o elettrico, dovete necessariamente leggere attentamente le istruzioni del produttore, riportate all’interno del manuale. Trattandosi di attrezzi dotati di circuiti, infatti, sarà necessario riporre la giusta attenzione sopratutto durante il primo utilizzo.

Questa tipologia di barbecue è di solito dotata di una manopola, da ruotare fino al completamento dell’accensione, che avverrà dopo pochi secondi. Come già scritto, i barbecue a gas e quelli elettrici non hanno bisogno di un preriscaldamento, ma è comunque necessario fare attenzione al livello della temperatura, che non deve mai raggiungere i 300 gradi.

Fortunatamente, il rischio di superare la temperatura scelta è davvero raro, in quanto, grazie alle opzioni elettroniche, delle quali questi tipi di barbecue sono dotati, è possibile regolare manualmente la temperatura di ogni singolo braciere, adeguandola al tipo di pietanza da cuocere.

Barbecue a legna e a carbonella

Molto simili, questi due tipi di barbecue devono il risultato di cottura degli alimenti prevalentemente al tipo di combustibile del quale sono dotati: sono assolutamente banditi, ad esempio, combustibili dalla dubbia provenienza, verniciati, lavorati, ecc.

Rispetto agli altri due tipi di barbecue già citati, quelli a legna e a carbonella non sono dotati di opzioni elettroniche: di conseguenza, sarà compito del gestore del barbecue fare attenzione alle temperature, che dovranno essere adeguate a seconda del cibo posto sulla griglia.

Più complessi nell’utilizzo, questi due tipi di barbecue necessitano di un preriscaldamento di almeno venti minuti, e devono essere puliti con cura, per evitare residui di combustibile, dopo ogni utilizzo.

Quali cibi cuocere sul barbecue?

Oltre alla carne, al pane e al pesce, sono numerosi gli alimenti che non alterano

temperatura, che non deve mai raggiungere i 300 gradi.

Fortunatamente, il rischio di superare la temperatura scelta è davvero raro, in quanto, grazie alle opzioni elettroniche, delle quali questi tipi di barbecue sono dotati, è possibile regolare manualmente la temperatura di ogni singolo braciere, adeguandola al tipo di pietanza da cuocere.

Barbecue a legna e a carbonella

Molto simili, questi due tipi di barbecue devono il risultato di cottura degli alimenti prevalentemente al tipo di combustibile del quale sono dotati: sono assolutamente banditi, ad esempio, combustibili dalla dubbia provenienza, verniciati, lavorati, ecc.

Rispetto agli altri due tipi di barbecue già citati, quelli a legna e a carbonella non sono dotati di opzioni elettroniche: di conseguenza, sarà compito del gestore del barbecue fare attenzione alle temperature, che dovranno essere adeguate a seconda del cibo posto sulla griglia.

Più complessi nell’utilizzo, questi due tipi di barbecue necessitano di un preriscaldamento di almeno venti minuti, e devono essere puliti con cura, per evitare residui di combustibile, dopo ogni utilizzo.

Quali cibi cuocere sul barbecue?

Oltre alla carne, al pane e al pesce, sono numerosi gli alimenti che non alterano negativamente la loro consistenza, una volta posti a contatto diretto con i bracieri.

Alcuni di essi sono, ad esempio, certi tipi di frutta come le pesche o l’ananas.

Tra gli ortaggi e gli altri vegetali da cuocere, invece, vi sono sicuramente i peperoni, la cui buccia acquista un sapore particolarmente affumicato e davvero sfizioso, gli asparagi, ottimi da condire con sale, pepe e limone, oppure le melanzane, che andrebbero immerse la sera prima in una bacinella d’olio d’oliva e rosmarino.